Giulia Perosino lavora come stylist nelle produzioni tv delle maggiori reti italiane, segue lo styling di diversi talent per spot televisivi e commercial, collabora con fotografi, art director e designer per l’ideazione, la pianificazione e la realizzazione di diversi editoriali di moda.
In coordinamento con diversi store di fama internazionale, fa da supporto come fashion buyer nella definizione delle strategie di vendita e modalità di counseling. È inoltre personal shopper e consulente di immagine.

Quando Giulia Perosino è passata a trovarci un paio di settimane fa, siamo rimasti colpiti ed estasiati dalla velocità con cui costruisce gli outfit e mix and match alternativi: all’interno del nostro show room si muoveva con la saggezza di chi non soltanto ha l’occhio estremamente allenato su tessuti, colori, trame e forme, ma anche la velocità di chi da anni lavora con tempi serrati. Del resto le reti televisive con cui collabora hanno i principali dati di share italiani e non permettono errori!

Con Karakorum ha deciso di intraprendere un percorso sostanziale nella ricerca di quegli abbinamenti che si adattano al meglio a ciascuna fisicità, partendo dal presupposto che a lei “non piace il fatto di avere delle categorie, perché ogni donna ha un una sua fisicità che difficilmente metti in una casella”. Effettivamente sì, ci sono delle fisicità più similari ad altre “però poi contano anche i colori della persona, conta l’attitudine, conta la camminata”, svelandoci quindi qualche preziosissimo segreto!

Ci sono infatti alcune regole basilari che si adattano perfettamente a qualsiasi fisicità, come per esempio il “cercare di focalizzare l’attenzione sulle parti un po’ più forti di ognuna di noi” lasciando nel “vago” le aree che ci scoraggiano di più.

Come creare vaghezza? Ad esempio, se il punto dolente sono i fianchi, evitando “pantaloni chiari, pantaloni estremamente aderenti, i temi e le fantasie importanti” e privilegiando invece qualcosa di più plumbeo come un “jeans di lavaggio un po’ più scuro”.

Per le donne più slim fit si può invece osare di più sulle fantasie e sui pantaloni più ampi, per poi valorizzare il punto vita con una cintura ed evitare il cosiddetto “effetto blocco”.

Altro consiglio fondamentale: ci sono una serie di dettagli che si possono utilizzare per deviare l’attenzione sui nostri elementi forti, allo scopo di “andare a distrarre dalle parti che vogliamo un po’ nascondere”. In questo gioco, l’accessorio si dimostra un alleato basilare!

Non solo. Giulia Perosino ci ha incoraggiato a mescolare i nostri mondi,  ovvero le linee concettuali della collezione, osando con dei mix and match alternativi.

Ebbene sì, la sua straordinaria professionalità le permette di uscire dalla comfort zone per addentrarsi in accostamenti solo apparentemente azzardati: jeans e raso, righe grandi e piccole, colori distonici, total look monocolore che si rivoluzionano grazie a una serie di accessori stravaganti.

Poiché tutte noi abbiamo un punto debole, ma siamo altrettanto ricche di punti forti che aspettano soltanto di essere svelati.

E allora, cosa aspettate a rivelarci il vostro punto forte?

Per saperne di più su Giulia Perosino vi invitiamo a visitare il suo sito personale: https://www.giuliaperosino.it/