Esiste un legame indissolubile tra periodo storico, moda e tessuti, che passa inosservato ma che in realtà racconta tantissimo delle trasformazioni in corso nella società. Tanto che negli anni ’20, in un crescente spirito di indipendenza, le donne cominciano a cercare la comodità nell’abbigliamento per potersi esprimere appieno: lo stile “garçonne” associato a una crescente emancipazione, si muove con abiti più androgini e semplici, in tessuti morbidi e leggeri come lo chiffon, il tulle, l’organza e la seta, la lana, il cotone e il mitico jersey di Coco Chanel.

Nel dopoguerra comincia a svilupparsi l’industria tessile italiana, con l’introduzione di nuove tecnologie: è il momento di filati sempre più raffinati e innovativi, che aprono la strada all’introduzione di nylon (derivato della plastica) e poliestere, una rivoluzione in termini di resistenza e praticità.

Nel 1964, insieme alla minigonna della stilista inglese Mary Quant, cominciano a spopolare i tessuti sintetici, la plastica dura, il PVC e il lurex. E arriva il ’68, che è fermento e contestazione, con una moda che accoglie e afferma lo stile maschile, essenziale, geometrico, abbinandolo a pelliccia e chiffon.

Il jeans conquista gli anni ’70 confermandosi come tessuto cult insieme a lino e cotone, che tornano alla ribalta grazie al movimento hippy fatto di rispetto per la natura, la libertà e la comodità.

Che dire poi degli anni ’80? Il Made In Italy diventa il simbolo stesso della moda e l’apparenza emerge come uno degli asset fondamentali del periodo. È qui che trionfano i tessuti tecnici, il lurex e la lycra, le paillets e i giubbotti borchiati, i guanti in pizzo e i piumini, che lasciano poi il posto ad uno stile decisamente più minimal nel decennio successivo per poi virare dopo il 2000 verso uno stile che diventa unico e personale.

E oggi? L’attenzione sempre più forte all’ambiente porta Karakorum a proporre una collezione variegata in cui tessuti naturali si sposano a tessuti “evergreen” e a lavorazioni innovative.

Prima di tutto, la naturalità entra prepotentemente nella Primavera-Estate Karakorum mescolando le fibre tessili di origine vegetale ad abiti dalla forte personalità:

  • il lino, altamente traspirante e resistente al tempo e all’uso, è una fibra naturale, composta per il 70% da cellulosa. Anallergico, con proprietà isolante, termoregolatrici in grado di donare freschezza; nella nostra Linea Ambra diventa un’esplosione di colore;
  • il bamboo, più resistente del cotone, ha proprietà anti-microbiche e mantiene una corretta temperatura corporea. Karakorum lo propone in fantasie green e linee morbide ed eleganti;
  • 100% cotone, per le t-shirt a mezza manica, dai colori brillanti e inserti in lurex, nonché tutta la parte di beachwear indiano: irresistibili per la vostra estate!
  • il sangallo bianco/nero/colorato, un classico Karakorum che riaffiora nei kaftani, dai tessuti di cotone leggero, ideali per un outfit da spiaggia che lascia il segno. Facili da indossare, bellissimi nella resa;
  • il raso di viscosa, tra i tessuti trendy della primavera-estate ’24, un tessuto che parte da un materiale naturale e associa la morbidezza della seta con la consistenza del cotone.

Oltre alla naturalità, entra anche la sostenibilità del km zero con i tessuti lavorati in italia, come i rigati effetto shantung con effetto lucido/opaco.

Tra le lavorazioni innovative per Karakorum:

  • gessato con lurex, beige su beige, nero su bianco, oro su nero, realizzato in esclusiva per Karakorum: per un look estivo e cool;
  • rete stravagante e aggressiva, per un beachwear che non passi inosservato;
  • chambray, un tessuto a trama semplice caratterizzato da un filo colorato nell’ordito e un filo bianco nella trama. Simile al denim, dal classico colore azzurro, lo chambray ha una nuance leggermente più chiara e una costruzione più sottile.

Infine abbiamo i “materici” a effetto 3D come il goffrato, dal design graffiante per outfit da indossare all day long e il plissé, un tessuto leggero e increspato per un effetto sofisticato.

Karakorum ha creato una collezione ricchissima in dettagli e spunti nuovi, ideale per mixare i nostri mondi alle vostre personalità, in un gioco di quotidiana bellezza!

Ci state a costruire voi il vostro outfit con le proposte della nostra nuova collezione?